Corso Integrazione Modelli 231 con Nuova Gestione Privacy
CORSO EROGATO AL 100% IN MODALITA' SMART TRAINING - lezioni live ON LINE
Il Corso Integrazione Modelli 231 con Nuova Gestione Privacy al fine di acquisire un metodo per comprendere come sviluppare un sistema integrato sul controllo delle informazioni aziendali tramite l’inserimento delle procedure richieste dalla nuova privacy nel più articolato sistema di controllo interno basato sui “protocolli” del MODELLO 231.
220,00€ 165,00€ Sconto Valido Fino al 13/03/2021
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Sede del Corso
On Line
Inizio del Corso
14 Maggio 2021
Durata del Corso
8 Ore
Date e Orario Lezioni
14 Maggio 2021 dalle 08:30 alle 17:30
Livello
Base
Modalità Erogazione Corso
100% Distance Learning
Centro di Competenza
Qualità Sicurezza Ambiente
Area
Integrazione dei Sistemi di Gestione
Referente AQM
Corso Integrazione Modelli 231 con Nuova Gestione Privacy
Corso Integrazione Modelli 231 con Nuova Gestione Privacy. Con la partecipazione al Corso (Reg. 679/2016) sarà possibile inquadrare il nuovo sistema di gestione della privacy all’interno del sistema integrato già realizzato in azienda con l’applicazione del MODELLO 231 implementato secondo il D.lgs 231/2001. Il Corso Integrazione Modelli 231 con Nuova Gestione Privacy è di particolare interesse per i DPO nominati e per i membri dell’Organismo di vigilanza, che avranno nuovi strumenti per il monitoraggio del sistema di gestione organizzativo.
Obiettivi
Con la partecipazione al Corso Integrazione Modelli 231 con Nuova Gestione Privacy sarà possibile acquisire un metodo per comprendere come sviluppare un sistema integrato sul controllo delle informazioni aziendali tramite l’inserimento delle procedure richieste dalla nuova privacy nel più articolato sistema di controllo interno basato sui “protocolli” del MODELLO 231.
L’adeguamento alla nuova privacy presenta molte somiglianze con le disposizioni in materia di responsabilità amministrativa delle imprese. Spetta infatti al “Titolare del Trattamento” provare di avere adeguato le policy aziendali sulla base di un modello organizzativo che comprenda tutti i processi e gli adempimenti necessari ad assicurare il più elevato grado di tutela per i dati personali trattati. In sostanza si tratta di disporre di un sistema di controllo interno sulla disponibilità e sull'utilizzo di queste specifiche informazioni.
Perché allora non fare riferimento al sistema di controllo già adottato per l’applicazione del MODELLO 231 tramite opportune integrazioni ai protocolli ed alla documentazione disponibile per il MODELLO stesso? Il risultato che l’azienda potrà ottenere sarà l’eliminazione di duplicati sull’organizzazione e sulla documentazione dei processi aziendali, con conseguenti significativi risparmi di risorse e costi ed una maggiore efficienza, sicurezza ed efficacia del proprio sistema di gestione.
Livello
Base
Programma
- Cosa s’intende per sistema di controllo interno
- Differenza tra Modelli 231 realizzati come semplici strumenti di prevenzione dei reati e Modelli 231 finalizzati al miglioramento della governance aziendale
- Integrazione tra “valutazione dei rischi ad impatto privacy” e “mappatura dei rischi di esposizione ai reati presupposto 231”
- Aggiornamento del Mansionario aziendale con i nuovi compiti del Titolare dei trattamenti, del Responsabile dei trattamenti, del Responsabile della protezione dei dati e dei soggetti incaricati: criteri di scelta ed attribuzione delle responsabilità ad integrazione dell’organigramma esistente
- Uniformità dei contenuti dei mandati conferiti a soggetti esterni all’azienda
- Integrazione delle funzioni del DPO con l’Organismo di Vigilanza
- Il “Registro dei Trattamenti” come strumento di rilevazione integrata della sicurezza delle informazioni aziendali
- Integrazione nel “Codice Etico” dei contenuti dei “Codici di condotta”; eventuali richiami a “Codici deontologici” ove presenti
- Integrazione delle procedure di “data breach” con i sistemi di segnalazione delle “non conformità” e delle irregolarità rilevate nella gestione dei Modelli 231
- Pianificazione congiunta dei programmi formativi sulla “cultura delle responsabilità”
- Integrazione dei contenuti del “documento descrittivo del Modello 231” applicato e del “Dossier Privacy” contenente la documentazione delle scelte; idonea classificazione della modulistica di un sistema integrato
Destinatari
Amministratori aziendali, Responsabili Area Legale, Responsabili Internal Auditing, Auditor di sistemi di gestione certificati, Responsabili del Trattamento Dati, Responsabili della protezione dei dati, Componenti di Organismo di Vigilanza, Referenti aziendali sulla gestione dei Modelli 231, Consulenti aziendali sui sistemi di gestione.
Modalità di Verifica Finale
Non prevista
Requisiti Minimi per l'Accesso
Conoscenza del D.Lgs. 231/2001 e del Regolamento dell’Unione Europea 679/2016.
Attestati e Certificazioni
A coloro che frequenteranno almeno il 75% del monte ore previsto, verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Docenza
Già responsabile di Unità di Internal Auditing, è progettista e formatore per i sistemi di gestione aziendale integrati. Ha realizzato Modelli 231 per molteplici aziende nei settori manifatturiero e metallurgico, ospedali ed enti pubblici economici. E’ consigliere della Associazione Nazionale di Garanzia della Qualità e autore della pubblicazione “Audit sul Modello 231 – Linee Guida e Check list di riferimento – Oltre 500 domande per le verifiche di idoneità ed efficacia”, edito da AQM in formato elettronico.
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